Esercitazione Sistema IT-ALERT

Esercitazione Sistema IT-ALERT IT-ALERT è il sistema nazionale di allarme pubblico nazionale per l'informazione diretta alla popolazione, previsto dal codice delle comunicazioni. La Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 ottobre 2020, aggiornata dalla [Leggi]

Come difendersi da truffe e raggiri

Come difendersi da truffe e raggiri Il giorno MERCOLEDI' 13 NOVEMBRE 2024 alle ore 18.00 presso la Sala Polivalente in Viale Italia 2 si terrà un incontro per prevenire i reati a danno degli anziani e non solo. Interverranno il Capitano Marco Spinelli e il Luogotenente C.S. [Leggi]

Avviso pubblico per contributi per Attività Produttive

Avviso pubblico per contributi per Attività Produttive Avviso pubblico per contributi a fondo perduto per le spese di gestione sostenute dalle attività economiche commerciali e artigianali operanti nel Comune di Vetto - DPCM 24.09.2020 - ANNUALITA' [Leggi]

BANDO PER LA FORMAZIONE DI GRADUATORIA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI DEI CANONI DI LOCAZIONE – ANNO 2024

L’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano rende noto che a partire dalle ore 12.00 del giorno 19 settembre 2024 alle ore 12.00 del giorno 15 ottobre 2024, i soggetti residenti nei comuni dell’Unione Montana (Carpineti - Casina - [Leggi]

Camminare per non dimenticare – MESE MONDIALE DELL’ALZHEIMER

Camminare per non dimenticare – MESE MONDIALE DELL’ALZHEIMER Il Centro per i Disturbi Cognitivi e le Demenze e il Servizio Assistenza Anziani del Distretto di Castelnovo né Monti, in collaborazione con Aima (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer-Reggio Emilia ODV), con I Gruppi di Cammino UISP della [Leggi]

Avviso pubblico

Avviso pubblico per l'acquisizione di manifestazioni di interesse finalizzate all'acquisto di un immobile da riqualificare/rigenerare e destinare a struttura ricettiva diretta all'ospitalità (L.R. [Leggi]

Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi 2024

Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi 2024 Finanziato con le risorse del Fondo Sociale Europeo FSE+ dalla Regione Emilia-Romagna, che prevede, per le famiglie con determinate caratteristiche, l’erogazione di un voucher settimanale fino a 100,00 €, per un massimo di 300,00€ complessivi, [Leggi]

Eventi estivi 2024 - AGGIORNAMENTO

volantino_eventi_2024_AGGIORNATODownload [Leggi]

BIKE FEST 2024

DA REDACON: Le due ruote appassionano grandi e piccoli. Stiamo parlando delle bike da corsa e in particolare delle Mountain bike, le  “ruote grasse”, le MTB. Sabato 25 maggio e domenica 26 maggio 2024, dalle 9 alle 19, presso le piscine [Leggi]

AVVISO PUBBLICO

Avviso pubblico di manifestazione di interesse, ai sensi dell’art. 4 comma 3 della L.R. 21/12/2019 n. 24 “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio”, funzionale all’acquisizione di proposte circa le previsioni del vigente Piano Strutturale Comunale (PSC) da attuare attraverso accordi operativi.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ORE 12.30 del giorno MARTEDI’ 30 NOVEMBRE 2021.

Di seguito l’Avviso Pubblico e la domanda da presentare.

Chiusura temporanea strade Comunali

Il giorno MARTEDI’ 26 ottobre p.v. inizieranno i lavori di rifacimento di un tratto del tracciato fognario principale a servizio delle abitazioni del capoluogo.

I lavori programmati da tempo e che si svilupperanno per i prossimi 3 anni, consistono nella sostituzione del tracciato fognario dall’intersezione tra la SP513r e Via Piave, proseguendo per tutta Via Piave fino all’incrocio con Via Manenti e di li verso Via del Fontanaccio e infine al depuratore.

Vista la complessità dei lavori, considerato anche che sono presenti sotto servizi in tutto il tracciato, si è reso necessario produrre una prima ordinanza di chiusura dal giorno 26/10/2021 al giorno 28/02/2022 riguardante l’incrocio tra Via Manenti e Via Piave e tutta Via Piave stessa.

Per i residenti, l’Ufficio Tecnico Comunale è a disposizione per chiarimenti e domande al num. 0522/815221 negli orari di apertura.

Affidamento in concessione della gestione del Campo Sportivo Comunale

Con Delibera di Giunta Comunale n. 49 del 27/09/2021 è stato approvato “Atto di indirizzo e approvazione dello schema di convenzione per l’affidamento in gestione del campo sportivo comunale in Via Valle dei Cavalieri”

Gli interessati possono scaricare la modulistica di seguito e consegnarla ESCLUSIVAMENTE presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Vetto negli orari di ricevimento, entro e non oltre il giorno 09/10/2021 alle ore 12.30.

Sostituzione contatori ENEL

Sono iniziate a Vetto le installazioni degli Open Meter, i contatori di nuova generazione targati E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione.

La data relativa al singolo intervento sarà comunicata tramite avvisi esposti, con qualche giorno di anticipo, all’ingresso degli immobili interessati dalla sostituzione. L’intervento è completamente gratuito e i clienti non dovranno versare alcun compenso al personale impegnato nell’operazione. Queste azioni si aggiungono alle iniziative già adottate nello svolgimento dell’attività da E-Distribuzione per tutelare la cittadinanza: oltre al tesserino identificativo dotato di fotografia in possesso di ogni operatore, i clienti hanno infatti a disposizione un ulteriore strumento per la verifica dell’identità dell’addetto alla sostituzione, a cui è possibile chiedere di generare un codice PIN che, chiamando il numero verde 803 500 (selezionare tasto 4) oppure utilizzando il servizio dedicato su APP o sul sito web E-Distribuzione, consente di acquisire i dati anagrafici dell’incaricato alla sostituzione.

Sul sito web e-distribuzione.it i clienti possono reperire tutte le informazioni relative al progetto, consultare il piano di installazione e scaricare materiale illustrativo come la guida tecnica all’Open Meter. Inoltre, registrandosi gratuitamente all’area riservata del sito, è possibile scaricare il rapporto di sostituzione con tutti i dati di interesse, comprese le letture di rimozione, a partire dal secondo giorno successivo all’intervento.

Patto di comunità per la scuola in montagna

L’Istituto Comprensivo di Ventasso e Vetto avvia un innovativo Patto di comunità per tutelare continuità e qualità della scuola in montagna – Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano.

L’Istituto Comprensivo di Ventasso e Vetto avvia un innovativo Patto di comunità per tutelare continuità e qualità della scuola in montagna – Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano

Nei giorni scorsi, nella sede di Busana dell’Istituto Comprensivo “Ludovico Ariosto” di Ventasso e Vetto, i Sindaci di Ventasso, Antonio Manari, e di Vetto, Fabio Ruffini, hanno sottoscritto insieme alla Dirigente Scolastica Nadia Costi un “Patto di comunità” inerente proprio l’assetto scolastico e didattico dei prossimi anni.

Affermano i Sindaci Manari e Ruffini: “Questo patto rappresenta un documento importante e innovativo, che intende essere propedeutico a un nuovo modulo di didattica. Un modulo che prenda in considerazione la situazione attuale della demografia in montagna e l’andamento dei prossimi anni. Assistiamo purtroppo ad un calo degli iscritti perché ci sono meno bambini residenti sul territorio, abbiamo quindi avviato questo percorso che coinvolge anche l’Ufficio Scolastico Territoriale di Reggio Emilia e guarda ai progetti nazionali sulla scuola, per avere comunque continuità e qualità didattica garantita”.

“I patti di territoriali e di comunità – spiega la Dirigente Nadia Costi – si basano su un approccio partecipativo e solidale di tutta la società, e sono mezzi per siglare alleanze territoriali tra scuole, enti locali, soggetti del terzo settore e del civismo attivo. Si configurano quindi come veicoli per perseguire il bene comune dell’istruzione e ricucire la coesione sociale. Uno strumento per costruire collaborazioni più forti tra scuola, amministrazioni comunali, enti pubblici e privati, associazioni, società sportive, parrocchie, genitori e ragazzi, che si impegnano a dialogare in un’ottica di rete educativa, nel rispetto di ruoli e specificità”.

Il progetto Piccole scuole di Montagna ha tra le proprie finalità contenere e contrastare il rischio di isolamento e di svantaggio educativo potenzialmente insito nelle Aree Interne e territorialmente decentrate; costruire una rete territoriale che sopperisca ai limiti legati alle caratteristiche del contesto; accrescere il senso di appartenenza alla comunità e capacità di mettersi al servizio della comunità stessa da parte di tutti gli attori coinvolti; attivare funzioni di protezione delle fasce deboli; contenere il divario sociale; arricchire il curriculum scolastico; riequilibrare le opportunità formative, ulteriormente compromesse dalla situazione Covid. Per monitorare lo sviluppo del progetto sarà attivata una “cabina di regia” composta da referenti di tutti gli interlocutori coinvolti, che possa anche fornire strumenti per dare continuità alle azioni avviate.
Si punta inoltre a individuare forme di finanziamento, pubbliche e private, per la realizzazione di progettazioni condivise a beneficio della comunità, mantenendo attenzione costante alla sostenibilità dei programmi.
I Comuni si impegnano a fornire mezzi e risorse necessarie allo svolgimento dell’attività e del servizio, ad esempio attraverso la messa a disposizione gratuita degli spazi di propria competenza che vengano individuati come luoghi utili a svolgere attività, percorsi, laboratori, inoltre ad organizzare in modo flessibile i trasporti scolastici per garantire la partecipazione ai percorsi laboratoriali, ad attivare una connessione Internet tramite fibra per garantire un contatto stabile in streaming tra le diverse realtà dell’istituto e del territorio, a compiere gli investimenti necessari in termini di arredi e strumenti.
“Per noi si tratta di un progetto cardine su cui costruire il futuro dei nostri territori – concludono Manari e Ruffini – perché se parliamo di dare prospettive alla montagna, alle famiglie che vogliono vivere qui, ai ragazzi e ai giovani, non possiamo non partire dalle scuole e dalla tutela della loro qualità”.